L’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione), attraverso il comunicato datato il 09/06/2021 firmato dal Presidente Giuseppe Busia, modifica quanto indicato nel Manuale delle Autorità sulla qualificazione per l’esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro.

Grazie agli accordi di mutuo riconoscimento, che favoriscono la libera circolazione di beni e servizi sui mercati internazionali, il comunicato stabilisce l’equivalenza tra le certificazioni emesse da Organismi accreditati da Enti riconosciuti dall’IAF (International Accreditation Forum Multilateral Agreements) e quelle emesse da Organismi accreditati da Enti aderenti all’associazione europea EA (European cooperation Multilateral Agreement).

Le certificazioni di Qualità secondo la UNI EN ISO 9001:2015 emesse da Organismi accreditati IAF MLA possono, essere quindi utilizzate ai fini del conseguimento dell’attestazione di qualificazione per gli esecutori di lavori pubblici.

La SOA, attraverso l’accesso informatico agli elenchi ufficiali degli enti aderenti all’ International Accreditation Forum (IAF), verificano la regolarità delle certificazioni, accertando l’inesistenza di provvedimenti di revoca, annullamento o decadenza delle stesse.

In conclusione, il nuovo comunicato equipara le certificazioni emesse da enti di certificazione accreditate “Accredia”, alle certificazioni emesse  da enti internazionali, consentendo così alle imprese che intendono certificarsi secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015, nel settore delle costruzioni, di non dover obbligatoriamente attenersi al regolamento tecnico RT-05  di Accredia.